m.gardini@emanuelemarazzi.com

Ha cominciato a giocare con le parole prima ancora di saperle scrivere. Da bambino passava le ore ad inventare storie e film che sceneggiava, interpretava e dirigeva. Poi venne la musica. Prendeva la sua canzone preferita, estrapolava il testo originale e ci riscriveva sopra il testo che voleva lui. In seguito ci fu una laurea in giurisprudenza solo per far contenta mammà e poi approdò nel mondo della comunicazione. In tutto questo, insegna anche marketing e scrittura creativa. In due parole, è un vero parolaio.